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La rivoluzione dei neoconservatori statunitensi:
indice degli articoli
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Questa sezione del sito Kelebek è dedicata a una raccolta di documentazione sulla rivoluzione dei "neo-conservatori" statunitensi. Vi invitiamo a dare un'occhiata a questa pagina introduttiva.
Se siete invece interessati agli altri argomenti
trattati sul nostro sito,
troverete qui un indice generale.
Per approfondire la "questione americana", si possono leggere gli articoli Armageddon: L’impero americano e l'immaginario del dominio universale su questo stesso sito.
Le altre sezioni sono dedicate
Questo sito è curato da Miguel Martinez
"I più vicini a noi sono Emma Bonino e company"
Michael Ledeen, neoconservatore, di mestiere tecnico del dominio (citato in Christian Rocca, Esportare l'America)
Dai neocon ai teocon
Italia provincia dell'Impero
Foundations, Think Tanks e la creazione del consenso
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Fondi e fondazioni
Come i neoconservatori hanno ricostruito la cultura americana e mondiale. Una lettura fondamentale. Susan George, Le Monde Diplomatique - il Manifesto. Settembre 1996.
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Free Congress Foundation
Ha per motto: "La
nostra è una guerra culturale. L'America torni alla cultura che l'ha fatta
grande, la nostra cultura giudaico-cristiana e occidentale". David B. Kopel (testo apologetico).
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Il "qualunquismo" statunitense è di destra
Uno sguardo - molto apologetico - sulla cultura di massa di destra degli Stati Uniti. Si tratta di un ambiente diverso da quello dei neoconservatori, anche se in genere subordinato ai loro interessi. Fonte: Marco Respinti, L'Uomo Qualunque.
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Ostinata cecità
George Monbiot parla del Project for a New American Century e il suo piano di dominio planetario. The Guardian, 11 marzo 2003.
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Le tentazioni imperiali
Un politologo americano spiega le dinamiche dietro la nascita dell'Impero. Le Monde Diplomatique - il Manifesto. Settembre 2002.
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La guerra preparata
Un articolo sul documento del PNAC, che preparò le basi della guerra molto prima dell'11 settembre.
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I siti
I siti della destra americana. (apologetico)
Iddio degli eserciti
Le mire dell'Impero
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Tolleranza zero
La trasformazione dello stato penale nella società neoliberale.
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L'imbroglio dei barbari
Un esempio di come i caimani spaventavano la gente parlando di "armi di distruzione di massa" prima della guerra del Golfo. (apologetico)
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L'islamista dei potenti
Bernard Lewis, l'orientalista ufficiale dell'Impero, spiega come ristrutturare il mondo islamico. (apologetico)
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Guerre di religione
Un'analisi delle teorie di "scontro di civiltà". Proviene dagli ambienti larouchiani, ma una volta tolte certe pesantezze di linguaggio e una discreta autoreferenzialità, i ragionamenti non sono privi di interesse.
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Consigli strategici
Paul Johnson, storico ufficiale dei neoconservatori, dispensa consigli strategici. (apologetico)
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Giochi d'impero
Robert Kagan, teorico dell'impero americano, ridisegna il mondo.
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La storia del bioterrorismo negli USA
Come l'esercito USA avrebbe usato gli stessi americani come cavie. A titolo di informazione - non garantisco ovviamente sull'autenticità di tutte le affermazioni contenute in questo articolo.
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Scultura coperta
Un intervallo lieve - come Ashcroft ha fatto coprire una statua davanti al Ministero della Giustizia, rea di avere un seno scoperto.
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La nuova fase della Quarta Guerra Mondiale
Anche se di solito adopero il termine "terza guerra mondiale", anche quello di "quarta" (la terza sarebbe stata la guerra fredda) può essere valido. Un'analisi larouchiana, con tutti i soliti disclaimer.
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11 settembre, i conti non tornano
Una curiosa intervista, in cui l'ex-ministro della ricerca della Germania denuncia le contraddizioni nelle affermazioni ufficiali riguardanti l'11 settembre.
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La grande scacchiera
Petrolio, narcotraffico, il dominio dell'Asia Centrale e altri elementi sparsi.
Non dimentichiamo dove è cominciato tutto...
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Il grande gioco nei Balcani
Alle origini della guerra infinita, l'attacco contro la Jugoslavia quattro anni fa. Condotto con la complicità dell'Italia e del suo governo di centrosinistra. Gas, petrolio e guerre.
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Rapporto di Amnesty sul Kosovo
La situazione attuale nel Kosovo, ancora militarmente occupato dopo quattro anni, luogo più che mai di segregazione razziale e di pulizia etnica. Inoltre, qualche altro commento sulla storia jugoslava.
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Gli ipocriti
Peter Handke sulla guerra in Jugoslavia e su quella contro l'Iraq. Più commenti vari.
No, il dibattito no!!!
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