Alleanza Cattolica riconosce il proprio debito verso il "Dottor Plinio" 

di Miguel Martinez


AC è fiera di ospitare gli scritti di Plinio sulla propria rivista: 

"I suoi scritti sono spesso ripresi all'estero, principalmente dalle riviste delle diverse TFP. In Italia compaiono sul mensile Cristianità, organo ufficiale di Alleanza Cattolica, e sul quadrimestrale 'Quaderni di Cristianità'". 
("In memoriam: Plinio Corrêa de Oliveira", Cristianità, nov.-dic. 1995, p. 6)
   

Ecco la completa dichiarazione di tale rapporto, espressa nella rivista ufficiale di AC:

"Alleanza Cattolica, non fondata né diretta da Plinio Corrêa de Oliveira, ha però fatto tematico riferimento al suo magistero contro-rivoluzionario durante la sua vita terrena [...]. Inoltre dalle parole del testamento del maestro brasiliano trae motivo per attendersi aiuto più efficace dalla sua vita eterna in questo fine di secolo, che è anche fine di millennio, nella prospettiva di un nuovo secolo, che è anche un nuovo millennio. Finalmente, con lui condivide il profondo convincimento che il secolo e il millennio venturi non potranno essere né un secolo né un millennio cristiani, se non saranno un secolo e un millennio mariani; nonché la speranza, alimentata dalla promessa di Fatima - 'Infine il mio cuore immacolato trionferà' - di una grande conversione di rilevanza sociale e, quindi, della nuova instaurazione di una Cristianità" 
("In memoriam", Cristianità, n. 247-248, nov.-dic. 1995, p. 7) 


Il contorto accenno al "millennio" vela e svela, in un linguaggio parochially correct, le fantasie pliniane sul prossimo Medioevo.

Il sito Internet dell'IDIS (l'emanazione più politica di AC) ospita una pagina, scritta da Giovanni Cantoni, il "reggente" di AC, dedicata a "Plinio Corrêa de Oliveira (1908-1995): una vita per la Chiesa e la civiltà cristiana":
 
 

"Fra le opere di Corrêa de Oliveira emerge la fondazione - con il conseguente esercizio della paternità - della famiglia spirituale delle TFP, associazioni civiche d'ispirazione cattolica che richiamano nella propria denominazione un carattere fondamentale della vita sociale, la tradizione, e due istituti ugualmente fondamentali di essa, la famiglia e la proprietà privata; e che, con mezzi pacifici e legali, promuovono tali valori nell'opinione pubblica e combattono la rivoluzione culturale che mira a scalzarli."
  

Si tratta di un mondo assai piccolo… il sito Internet dell'IDIS ospita anche un articolo di Introvigne interamente dedicato ad attaccare il "movimento anti-sètte".

La "famiglia spirituale" della TFP è attiva in 26 paesi: Brasile, Argentina, Bolivia, Canada, Cile, Colombia, Ecuador, Spagna, Italia, Francia, Polonia, Germania, Filippine, Sud Africa, India, Nuova Zelanda, Australia, Regno Unito, Stati Uniti, Perù, Portogallo, Paraguay, Uruguay, Costa Rica e Venezuela; ma la "famiglia" ha molte affiliate locali: ad esempio in Italia, oltre alla stessa TFP, esistono AC e il Centro Lepanto, ognuno con molti sottogruppi. Come abbiamo già detto, AC non è un culto e riesce quindi a conservare rapporti decenti con ciò che per altri gruppi sarebbero dei traditori.


  



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